Overview
Cornell University Library
Ithaca, NY
United States
RVF, Triumphi
Description
215x150 mm; II1 + VIII + 36 (printed pages) + 881 + II fols.
paper; sixteenth-century script; prose texts in either one, or two, or three columns.
<inc> A. Abbella
fols. Ir-Vv: Morato’s alphabetical index of words employed by Fortunio in his Regole grammaticali della volgar lingua (under each letter of the alphabet, words are listed in order of appearance in Fortunio’s work);
fols. VIr-VIIIr: blank;
fol. VIIIv: Morato’s address to readers (‘Pellegrino Moreto, Cittadino mondano li lettori saluta’, <inc> So certo Candido lettore che tu giudicherai q[ue]sta fatica mia la quale ho fatta nel volgar idioma souerchiame[n]te fatta pare[n]doti ch[e] di cio a sofficientia hauesse dato documento il Fortunio ma se considerarai ch[e] oltre la tauola chio ho fatto di tutte le miglior cose dallui insignate hauendo q[ue]lle poste nelli margini del libbro, et oltre li n[ost]ri postilli che parte sono assai concordi ampliando le auttoritadi dallui addutte correge[n]do in lui molte incurie djmpressori et molte altre sue jo habbia parte contradetto a sue oppenioni come appar pur negli margini trouerai le regole n[ost]re esser[e] forse meglio ordinate; <exp> a me par no[n] anchor sia detto al bisogno della volgar lingua pero tu potrai la fatica mia imputar no[n] ad arroga[n]tia ma a studioso studio di giouar pur chio sapessi et potessi et tu p[re]parer[ai] qualch[e] noua compositione nella quale o castighi lerrori de p[rimi] scrittori o seco disputi o piu absolutame[n]te parli circa la materia co[n] piu giudicio. Sta sano vive lungamente felice. Data in Ferrara nel octo daprile M D X X I);
fols. 1-36: embedded printed edition of Giovan Francesco Fortunio’s Delle regole della volgar lingua (Ancona: Bernardin Vercellese, 1516); in the margins of the edition there are many hand-written annotations by Morato (either signalling proper and common names mentioned in the text, or providing explanations of and observations on various passages); at fol. 36v, a note by Morato (<inc> Versi di Dante quali il Fortunio contra el Landino in questa sua operetta ha interp[re]tato eprimamente: Ma per che lei che di e notte fila. vi; <exp> Per che allor modo lintelletto attinua – xxv);
fol. 11r: a list of ten Petrarchan passages that Morato believed Fortunio had interpreted against prevailing judgements in his vernacular grammar (<inc> Versi \ li \ quali il Fortunio contra la uuolgare oppenione ha interp[re]tato appo el Petrarca nella sua opera della uolgar gra[m]matica e prima: che come uide lei cangiar Thesaglia; <exp> Di ueder parolette anzi menzogne);
fol. 11v: a note on a grammar particle (<inc> Al in uece di in latino. Pett. tre fiate nello Amandriale; <exp> potessi porre p[er] tutte le p[ro]positioni ablatiue);
fols. 21r-671v: notes on grammatical, lexical, syntactical, and rhetorical aspects of Petrarch’s Italian works, arranged alphabetically on the basis of the chosen Petrarchan syntagm to comment upon (<inc> Arischia audet. Doue qualu[n]quie [sic] molto se arischia p. ca. 3° d[e] Amore; <exp> qua[n]to di Laura da me trouato ch[e] reputaua grandiss[im]a felicitade come sogliono ama[n]ti dogni minima cosetta che habbiano della sua inamorata, conse[n]te uoi ignudi a [—] al ch[e] tempo [—]uole ch[e] uui diti siate ignudi senza el cuoio del gua[n]to); within this list of Petrarchan words and syntagms are longer exegetical passages devoted to either specific RVF poems, or capitoli of the Triumphi (e.g., fol. 371r: on Triumphus Amoris II [<inc> Nel cap[ito]lo ijo d’amore si ha questo terzetto Disse io Seleuco son e questo è antioco; <exp> doue raccolte haue[m]mo infiniti cose a q[ue]sto proposto];
fol. 431r-431v: on Triumphus Fame II [<inc> Nel ijo trionfo della fama si legge Poi vidi un grande co atti soaui; <exp> no[n] puo star altrime[nti] se no[n] se al mio dir]; and fol. 511r: on RVF 7 [<inc> La gola e il sonno e l’otiose piume son vij oue pare che tre cose dica il poeta; <exp> nel distinguer so[n]no et piume faccendole tre cose]);
fols. 681r-881r: rimario of RVF poems with additions from Dante’s Commedia;
fol. 881v: list of fourteen Petrarchan sonnets that have the rhyme scheme of the strambotto (<inc> Sonetti ch[e] hanno la rima come strambotti; <exp> Sonetto che dipende col senso dal sop[er]iore e ma poi ch[e] il dolce riso humile e piano).
Material Copy
Cornell University Library
Ithaca, NY
United States
With the ms. there is an envelope with a hand-written copy of Moreto’s address to readers by an eighteenth-century hand and two letters (dated ‘Roma 4 Maggio 1884’ and ‘Roma 14 maggio 1884’) from Count Giacomo Manzoni to Willard Fiske, offering the ms. for sale.
Dutschke 1986, 135-37 (n° 49); Ullman 1964, 454 (n° 36)