Overview
Florence
Italy
RVF
Accademia Fiorentina, Florence
Italy
Description
4o; A4-F4; 28 fols.
paper; Petrarch’s poem in italic type and lecture in roman type; no printed numbering; single lines or small sections of Petrarch’s poems set on left, with prose text of lecture distributed across the page beneath each of them.
LETTIONE | DI MESSER | GIOVANNI | TALENTONI | DA FIVIZANO, | Lettor di Medicina ordinaria nello studio di Pisa, | Fatta da lui sopra ’l principio del Canzoniere del Petrar | ca, e recitata nella famosa Accademia Fiorentina | il dì 13. di Settembre 1587. Nel consolato | del nobilissimo, e virtuosissimo Si- | gnor Baccio Valori: | Nella quale, oltre che si tratta del modo di cominciare, narra- | re, e conchiudere in qual si voglia poema, osserva- | to da principali Poeti greci, e latini, e da qual- | che Toscano: si mostra particolarmen- | te la maniera, che ha intorno a | ciò seguito il detto Pe- | trarca. | [printer’s mark] | IN FIORENZA | Per Filippo Giunti | M. D. LXXXVII. | Con licentia, e Priuilegio.
*1r: title page;
*1v: blank;
*2r-*2v: Giovanni Talentoni’s dedicatory letter to Francesco I de’ Medici (‘Al serenissimo don Francesco Medici II. Gran duca di Toscana’);
*3r: Talentoni’s dedicatory sonnet addressed to Francesco I de’ Medici (‘Del medesimo autore al gran duca’; <inc> Specchio di prudenza, alto splendore);
*3v-*4r: three Latin poems by Sebastiano san Leolino (‘Monstra Gregemq[ue] maris Protheus dum littore pascit’), Francesco san Leonino (‘Cvncta quibus Phoebus, Phoebiq[ue] ornantur alumni’), and Andrea Barbera (‘Artis Apollinea cupiens contingere metam’), addressed to Giovanni Talentoni;
*4v: blank;
A1r-F3v: lecture on the beginning, narrative development and conclusion of RVF (‘Lettione di messer Giovanni Talentoni Sopra ’l principio, narratione, & epilogo del Canzonier del Petrarca’; <inc> Avvenne appunto a me, virtuosissimo, e nobilissimo sign[or] consolo, quando io fui da voi richiesto, che io mi disponessi di venire a ragionar da questo luogo superiore; <exp> & Oratio nella poesia quando disse ‘S’hai d’applaudente spettator bisogno | Che aspetti, fin che della scena tolti | Sian gli ornamenti, e segga, fin che dica | Il cantore applaudete, hai da notare | I costumi di qual si voglia etade’. Ma questo può per l’esempio de’ poeti stessi apparire. Il fine);
F4r: short list of errata (‘Corretione degli errori’);
F4v: blank.
Copy Seen
Biblioteca Nazionale Centrale
Florence
Italy
The lecture mainly focuses on the beginning of RVF and offers lengthy digressions on the opening of various classical and contemporary works (including Bembo, Catullus, Horace and Virgil). Petrarch’s texts quoted include: RVF 1: ‘Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono’ (B1r); RVF 366: ‘Vergine bella, che di sol vestita’ (E4r); and Triumphus Mortis II.76-78 (E4r).
Sapegno 148, 180